United Street Pianos Italia regala pianoforti da strada (street pianos) alle stazioni ferroviarie Italiane, che lo vorranno.
Venezia S. Lucia ha accettato il primo pianoforte da strada Italiano, che si chiamerà Lucy, in omaggio a Santa Lucia.
Venezia S. Lucia ha accettato il primo pianoforte da strada Italiano, che si chiamerà Lucy, in omaggio a Santa Lucia.
SofiaTaliani, la cantante e pianista Italiana, si è ispirata alla esperienza di due mesi suonando i pianoforti da strada nella stazione londinese di St Pancras. Quando ha vissuto la partecipazione di un gran numero di persone che
suonavano, ascoltavano, comunicavano tra loro quasi 24 ore al giorno rendendo la stazione un posto più vivo e umano tramite i loro tre pianoforti, ha voluto creare la sua versione per la città di Venezia.
Lo scopo di "Sofia-United Street Pianos Italia" è quello di unire le persone. Offrire uno strumento ed
un posto dove tutti sono uguali, offrire la possibilità di ricordare al mondo che
siamo umani.
“Questa città
ha bisogno di un progetto così!”
Perché?
Questa città è considerata spesso un museo e vogliamo far vedere che
Venezia è molto di più di una città con un vasto patrimonio
culturale, ma anche una casa, vogliamo instaurare una conessione con
questa “città sull'acqua”, conoscere la gente che ci vive,
conoscere i turisti che vanno e che vengono.
“un
pianoforte, per tutti”, infatti ,“chi
va PIANO va sano e va lontano”
"ogni pianoforte ha una sua anima"
Ecco cosa desideriamo che sia, una passione, un oggetto che unifichi
tutti, un qualcosa in comune, pubblico, chiunque può suonare, dai
bambini che si approcciano per la prima volta alla musica, artisti,
persone a caso, ufficiali, musicisti, senzatetto con qualche talento
nascosto...
Tutti sono invitati: studenti del conservatorio che provano il loro
pezzo prima dell'esame, cantanti, anche persone che non hanno mai
toccato uno strumento.
“è un modo di
comunicare” : la propria
emozione, la propria essenza.
“è un modo
per conoscere gente interessante ed innaspettata” l'abito, come molti sanno, non fa necessariamente il monaco e infondo, per quanto sia
nascosto, c'è sempre un po' di musica dentro di noi, basta tirarla
fuori.
“la musica,
come questa iniziativa è una forma di comunicazione reale, dove non
ci si nasconde dietro un pc, dietro vari social network, è una
possibilità gratuita dove possiamo essere noi stessi, dove possiamo
mostrare la nostra natura”
"Sofia-United Street Pianos Italia" “è una
fontanella di musica” dove
chiunque può prenderne quanta ne vuole e riempirsene l'anima.
“è una bolla
senza tempo e senza età”.
“se avete
tempo per un caffè, avrete sicuramente tempo per una melodia”
- CREDERE NELL'UTOPIAcosa vuol dire?“sogni che diventano realtà”“utopia, un posto ideale”Vogliamo creare un posto dove ci si possa esprimere senza essere giudicati, dove si possa star bene e manifestare i propri sentimenti senza avere paura.
IL PEZZO CHE DIVENTA UNICO/ SI MODIFICA
La bellezza di avere un pianoforte a disposizione di tutti è quello
di poter far partecipare più persone, quando c'è musica, molti
dicono, c'è vita.
Il pezzo musicale si modifica quando la gente si mette in mezzo e
canta, quando balla invitando gli ascoltatori a battere le mani, c'è
chi suona il tamburo, la chitarra, c'è chi fa beatbox con la bocca
dando nuova vita al pezzo.
- I RINGRAZIAMENTI
United Street Pianos Italia vuole assolutamente ringraziare l'entusiasmo e l'incoraggiamento di tutti i veneziani; quelli di nascita e quelli "adottivi" (come ad esempio l'ideatrice di questa iniziativa, Sofia Taliani).
Vogliamo dare un riconoscimento speciale a Naatasha Van Kampen artista e amica e alla sua famiglia senza i quali questo progetto non sarebbe potuto iniziare.
Il nostro primo pianoforte è dedicato a Ernesto Rubin de Cervin, compositore, scrittore e grande amico veneziano.
Vogliamo dare un riconoscimento speciale a Naatasha Van Kampen artista e amica e alla sua famiglia senza i quali questo progetto non sarebbe potuto iniziare.
Il nostro primo pianoforte è dedicato a Ernesto Rubin de Cervin, compositore, scrittore e grande amico veneziano.
Ringraziamo anche St. Pancras a Londra per averci ispirato con questa splendida e originale idea.
Ringraziamo Sevilla e l'ambiente del Flamenco che ci ha dato un insegnamento a livello umano, per quanto riguarda la CONDIVISIONE INVONDIZIONATA.
"OFFRECER ES LO MAXIMO"
(offrire è il massimo)
(offrire è il massimo)
Articolo di Dakota West